SPENDING REVIEW: PER ORA NIENTE TAGLI ALLA SANITA'
(pubblicato il 19/11/2013)
Poche le anticipazioni su doce e come si andrà a incidere nella piaga
della spesa pubblica. Indiscrezioni della mattinata secondo le quali i
primi tagli interesseranno la Sanità non hanno trovato per ora conferme.
La road map, in ogni caso, prevede per dicembre l’individuazione di una
prima serie di interventi, da mettere subito in cantiere per semplicità
e rapidità dei risultati. Quindi, a primavera, la preparazione di un
piano più dettagliato con il contributo di una serie di tavoli tecnici,
cui seguirà la fase “politica” ossia quella delle decisioni. «I
risparmi» ha detto Saccomanni «potranno essere utilizzati per coprire
riduzioni di imposte e questo dovrebbe essere l'obiettivo primario». Ma
potranno anche essere impiegati per «finanziare investimenti produttivi»
o « ridurre il debito pubblico confluendo nel fondo per
l'ammortamento».
Gli obiettivi rimangono quelli di conseguire 3,6 miliardi di risparmi nel 2015, 8,3 miliardi nel 2016 e 11,3 miliardi dal 2017.