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“Farmacie aperte per maltempo” . Oltre 300.000 farmaci donati in un solo giorno. In aumento i gesti di carità

(pubblicato il 15/02/2012)

Nonostante il maltempo su gran parte del territorio nazionale e il rinvio a sabato prossimo (18 febbraio) nelle province di Ancona, Ascoli – Piceno, Avellino, Benevento, Ferrara, Frosinone, Macerata, Nuoro, Oristano, Perugia, Pesaro-Urbino, Ravenna, Rovigo, Sassari, Teramo e Terni nelle 3078 farmacie aperte dove si è svolta la XII Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco, sono stati donati oltre 300.000 farmaci.
 
L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus in collaborazione con la Compagnia delle Opere – Opere Sociali ha avuto, ancora una volta, un grande successo.Ciò che continua a sorprendere è la testimonianza della generosità di un popolo, come emerge da molti racconti: “Donne anziane che vanno in farmacia nonostante la neve, persone che si muovono apposta per andare nelle farmacie aderenti, sapendo che i farmaci donati andranno agli enti che assistono i senza tetto, le ragazze madri e i loro bambini… sono solo alcuni esempi – dice Paolo Gradnik, Presidente della Fondazione Banco Farmaceutico – che ridestano una ragione intorpidita dalla cultura dominante e rivelano un cambiamento che rimette in moto il desiderio di bene, di bello e di giusto. Questo gesto di sovrabbondanza e di positività che aiuta i poveri e cambia il cuore di chi dona si chiama “Carità”.

La “Carità” non è solo solidarietà o un semplice trasferimento di risorse: è il motivo del nostro operare e il nostro modo di concepire il senso della vita.Il nostro ringraziamento non è un atto scontato o dovuto. Il nostro ringraziamento a tutti i volontari, i farmacisti (che oltretutto hanno donato più di 480 mila euro), le istituzioni, i mass media, gli operatori della comunicazione, i testimonial, le associazioni di categoria, e a tutti quelli che hanno contribuito, è parte piena della nostra commozione per un fatto che, senza questo movimento di popolo, non sarebbe potuto accadere.” I farmaci raccolti sono destinati a più di 1400 enti assistenziali che in queste settimane stanno operando per l’emergenza freddo assistendo indigenti e senza tetto (circa 450.000 pazienti).