Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com

La notizia in dettaglio...

torna indietro  

ORA LEGALE, ECCO I CONSIGLI PER AFFRONTARLA

(pubblicato il 27/03/2015)

"Innanzitutto va verificato se effettivamente abbiamo un profilo da allodola o da gufo, perche' in quest'ultimo caso dovremmo risentire maggiormente dell'ora legale e, solo successivamente, capire come affrontare il disagio", ha spiegato Cucchi. "E' importante poi - ha continuato - aiutare a risincronizzare i ritmi circadiani provando ad andare a letto prima nei gironi immediatamente prima del cambio dell'ora e alzandoci un po' piu' presto nello stesso weekend, allenandoci cosi' gradualmente al cambiamento, che altrimenti patiremo con piu' forza il lunedi' successivo". Anche l'attivita' fisica puo' essere un buon rimedio. "Gli effetti ormonali di questi cambiamenti - ha detto l'esperto - vengono attenuati dall'attivita' fisica aerobica, consigliabile in questo periodo a chi non soffre di pericolosi fattori di rischio cardiocircolatori". Inoltre sono vietate le abbuffate. "Non dimentichiamoci di mantenere uno stile alimentare fatto di pasti leggeri e non di cedere alla naturale iperfagia che si puo' presentare come elemento a corollario di questa sindrome, indotta da un meccanismo di compenso neurobiologico", ha detto Cucchi. Le allodole "dovranno abituarsi gradualmente all'aumento di luce della sera, evitando di buttarsi subito a sfruttarla completamente, ritirandosi invece, un po' prima, la sera rispettando i ritmi di prima del cambio di stagione", ha spiegato lo psichiatra. Invece, le persone particolarmente sensibili a questi cambiamenti "possono giovarsi di una specifica terapia naturale - ha detto Cucchi - che consiste nella risincronizzazione dei ritmi circadiani mediante esposizione, in determinate fasce orarie della mattina, a luce brillante indotta da specifiche lampade, che permettono un effetto di generazione di un'alba artificiale". Infine, vietate lo spuntino di mezzanotte: lo psichiatra consiglia di mangiare leggero la sera resistendo ai morsi della fame. (AGI) .