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121doc, FEDERFARMA DENUNCIA IL SITO: SI VA VERSO L'OSCURAMENTO CAUTELATIVO

(pubblicato il 07/08/2013)

Il sito, pubblicizzato a tutta pagina sul quotidiano a tiratura nazionale “La Stampa” il 23 maggio scorso, è stato denunziato all’Antitrust, oltre che da Federfarma, anche da Aifa, Nas, Direzione generale servizio farmaceutico del Ministero della Salute, Ministero dello Sviluppo Economico (Direzione generale lotta alla contraffazione), Guardia di Finanza e Fofi.  
 
Come si ricorderà, il sito in questione praticava la vendita on-line di farmaci sottoposti ad obbligatoria ricetta medica.
 
Oltre ad avviare il procedimento, che dovrebbe concludersi entro il 28 febbraio 2014, l’Autorità Antitrust ha anche statuito che esistono i presupposti perché venga disposta la sospensione provvisoria (ovvero la chiusura dei siti in questione) della pratica commerciale oggetto dell’istruttoria.
 
La possibile decisione di chiusura dei siti web, che verrà a breve presa dall’Autorità, è giustificata dai gravi rischi per la salute cui sono soggetti i consumatori italiani, scorrettamente rassicurati da tali siti web in merito alla presunta liceità di tale forma di vendita sul territorio italiano.   Tali rischi possono essere aggravati dal perdurare di tale situazione illecita, ovvero dalla possibilità che tali siti convincano un numero potenzialmente crescente di consumatori ad acquistare on-line farmaci etici, senza alcun preventivo controllo medico, nelle more della chiusura del provvedimento antitrust.