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L'iniziativa sulla prevenzione in dettaglio...

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ZANZARA TIGRE: IMPEDIRNE OGNI OCCASIONE DI MOLTIPLICAZIONE RAPPRESENTA IL METODO PIU' EFFICACE PER CONTRASTARLA

(pubblicato il 05/06/2012)
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Negli ultimi anni  si sono registrati in regione (soprattutto in Romagna) casi positivi all'infezione virale chiamata "Febbre di Chikungunya",  una malattia solitamente non grave, che si trasmette attraverso la puntura della zanzara tigre infetta.
Pertanto la zanzara tigre non è più solo un elemento di disturbo ma veicolo di trasmissione dell'infezione.
 
E' accertato che la zanzara tigre depone le uova (fino a 300 - 400 per insetto) in piccoli contenitori che periodicamente si riempiono di acqua (come, ad esempio a seguito di precipitazioni metereologiche), e che nel giro di pochi giorni da queste si sviluppano le larve e successivamente gli insetti adulti. Per ridurre al minimo le possibilità che anche nelle nostre zone la zanzara tigre possa trasmettere questa infezione virale, l'Amministrazione Comunale ha adottato un'apposita ordinanza e un piano straordinario di lotta, mirato a limitare la riproduzione della zanzara nelle aree pubbliche.
 
Piccoli crostacei contro la zanzara tigre!
Quest'anno l’Amministrazione Comunale ha pensato di affiancare alle azioni di lotta alla zanzara tigre suggerite dalle linee guida regionali le potenzialità offerte da predatori naturali come i copepodi.
I copepodi  sono microscopici crostacei, ghiotti di larve di zanzare e, secondo i risultati ottenuti, il loro impiego permettere di limitare il proliferare della zanzara tigre nei serbatoi d’acqua che rappresentano focolai di infestazione molto importanti e difficilmente controllabili.
Quest'anno l'Amministrazione comunale, a seguito di uno studio pilota svoltosi la scorsa stagione, nell’ambito delle azioni di lotta biologica al fastidioso insetto, ha deciso di utilizzare anche i copepodi, da immettere all'interno nei bidoni di irrigazione utilizzati negli orti, la cui chiusura ermetica è di difficile realizzazione.
 
La campagna contro la zanzara tigre si svolge con la collaborazione degli Ecovolontari, che da tempo, riguardo ai temi ambientali, rappresentano un punto di riferimento importante per tutti i cittadini.
 
L'azione di lotta  sarà efficace solo se accompagnata contemporaneamente da azioni e comportamenti corretti e adeguati da parte dei singoli  cittadini.
 
La costanza delle azioni di lotta alla zanzara tigre attuate negli ultimi anni ha permesso di ridurre il numero di focolai attivi riscontrati nei controlli effettuati dagli esperti entomologi durante la stagione estiva. Questo importante risultato è indiscutibilmente frutto della capillare e continuativa attività di informazione e dell'impegno dei singoli cittadini.
 
Come contrastare la diffusione della zanzara tigre?
Dal 1° aprile al 31 ottobre di ogni anno al fine di contrastare il proliferare dell’infestazione della zanzara tigre si fa obbligo a tutti i cittadini:

Negli spazi destinati a giardino, orto, balcone, terrazzo eliminare tutti i luoghi dove la zanzara possa deporre le uova:

  • non abbandonare contenitori che possano raccogliere acqua piovana
  • svuotare sempre i sottovasi e gli annaffiatoi, non lasciarli con l'apertura rivolta verso l'alto
  • mantenere le grondaie libere da ogni ostruzione
  • tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori  delle larve di zanzara tigre
  • non svuotare nei tombini i sottovasi o altri contenitori

Osservare le disposizioni previste in tutti i cimiteri del Comune di Modena

Utilizzare coperchi o zanzariere ben tese per coprire le cisterne o altri contenitori di acqua necessari per l'irrigazione.

Usare con regolarità i prodotti larvicidi (pastiglie, gocce) nei tombini, nelle griglie di scarico, nei pozzetti di raccolta delle acque piovane ed in tutti i luoghi dove non sia possibile eliminare le raccolte d'acqua.
I sopralluoghi effetuati lo scorso anno hanno rilevato una grande importanza anche dei pluviali delle grondaie che a volte non risultano visibili perchè coperti da botole di cemento ma in ogni caso raggiungibili dalle zanzare per cui da trattare anche essi con larvicidi.
Ogni volta che piove occorre ripetere i trattamenti e svuotare qualsiasi recipiente perchè può diventare incubatore per le uova e quindi favorire lo sviluppo delle larve. I prodotti sono acquistabili nelle farmacie e nei supermercati e ipermercati a prezzi calmierati.
 
Per informazioni a carattere locale:
Comune di Modena - Ufficio Relazioni con il Pubblico tel.059/20312
da lunedì a venerdì 9.00 - 13.00, sabato 9.30 - 12.30; lunedì, martedì, giovedì e venerdì 15.00 - 18.30. Orario estivo: luglio e agosto da lunedì a venerdì 9.00 - 13.00, lunedì, martedì e giovedì 15.00 - 18.30 (chiuso dal 13 al 18 agosto  2012)